Aug 04, 2023
L'installazione della turbina inizierà a Dogger Bank
È arrivata la prima delle 277 turbine che saranno installate presso Dogger Bank A, B e C, il più grande parco eolico offshore del mondo. Voltaire, la più grande nave jack-up mai costruita e la prima ultra-bassa
È arrivata la prima delle 277 turbine che saranno installate presso Dogger Bank A, B e C, il più grande parco eolico offshore del mondo. Voltaire, la più grande nave jack-up mai costruita e la prima nave a bassissime emissioni, con una capacità di sollevamento di sette milioni di tonnellate, inizierà presto a installare le turbine alte 853 piedi nel Mare del Nord, a circa 80 miglia dalla costa. costa dello Yorkshire, Inghilterra.
Occupando un'area grande quasi quanto Londra, sul fondale marino che un tempo formava un ponte terrestre tra il Regno Unito e l'Europa, Dogger Bank, una volta completata, avrà una capacità installata di 3,6 GW di elettricità rinnovabile e sarà in grado di produrre energia sufficiente a alimentano l’equivalente di 6 milioni di case all’anno.
L'inizio della campagna per l'installazione delle turbine Haliade-X da 13 MW di GE Renewable Energy, una delle più grandi e potenti al mondo, segna un momento cruciale per il progetto, che è stato sviluppato e costruito dall'impresa britannica SSE Renewables in un joint venture con le norvegesi Equinor e Vargronn (joint venture tra Eni Plenitude e Hitec Vision). Rappresenta inoltre un'importante pietra miliare per la leadership globale del Regno Unito nel settore dell'energia eolica offshore.
SSE Renewables è l'operatore principale per lo sviluppo e la costruzione del parco eolico di Dogger Bank. Equinor sarà l'operatore principale del parco eolico una volta completato per la sua vita operativa prevista di circa 35 anni. Vargronn apporta al progetto la propria esperienza specialistica nell'eolico offshore.
La Dogger Bank ha creato e sostenuto più di 2.000 posti di lavoro, principalmente nel nord-est dell'Inghilterra. Una costruzione su questa scala nelle difficili condizioni del Mare del Nord non ha precedenti e il progetto ha prodotto una serie di primati mondiali che accelereranno significativamente la velocità con cui potranno essere sviluppati i futuri progetti offshore. Questi includono l'implementazione della nuova tecnologia delle turbine da 13 MW e 14 MW, la prima piattaforma di sottostazioni offshore senza equipaggio in corrente continua ad alta tensione (HVDC) e il primo utilizzo della tecnologia HVDC in un parco eolico nel Regno Unito.
“Il raggiungimento di questo traguardo si è avvalso degli sforzi di un gran numero di fornitori locali e internazionali, e insieme abbiamo ora spostato i confini di ciò che è possibile fare nell’eolico offshore”, afferma Olav Hetland, CEO di Vargronn. “La Dogger Bank consolida ora il nuovo ruolo del Mare del Nord come centrale elettrica rinnovabile in Europa e come sede di una catena di approvvigionamento eolico offshore leader a livello mondiale”.